(raccolta di poesie)
di Annamaria Pecoraro "Dulcinea"
Lettere Animate, 2013
Commento di SANDRA CARRESI
Sono intense le poesie
di Annamaria, io preferisco chiamarla Madonna
Dulcinea perché non sembra
appartenere a questo secolo, e neppure al secolo scorso; io la vedo come una
madonna rinascimentale, non certo per il suo aspetto fisico moderno, ma per il
suo interno. Per la delicatezza del suo parlar d’amore, chiaro, ma in punta di
piedi.
In questa poesia, a
mio avviso, bellissima, ci trovo – il racconto della vita – e quel vestito
adatto a tutte le taglie-
Forse perché sono
fiorentina? Anche.
I
gioiellieri chiudono i battenti,
Anche l’Amore cantato
nella sua passione e alchimia, si veste d’accesi respiri, di voglie tremanti e
di baci appassionati, ma, è sempre un tango in cui si respira i battiti d’ali
ed un inno alla Vita.
Le sue poesie, a mio
avviso, sono un dialogo, con chi…? Forse con se stessa, forse con i suoi fantasmi,
col suo presente, con l’Alba con cui si risveglia al mattino. Sono - rari ori – di un’anima generosa che
potrebbe anche essere agguerrita ma, senza nessuna arma all’infuori della - parola – che come una sirena più che una
farfalla svolazzante, canta una melodia con la sincerità del cuore. Ascoltarla,
leggerla, è placarsi, proprio come un temporale estivo, dopo gli scrosci
d’acqua, i tuoni e i fulmini, ritrovo poi, di sole, di sereno e… arcobaleno.
Sì, il cuore è pieno
di risorse, certo non per tutti, ma, la sua musica è piena di messaggi, di
danza e di positività, è un vestito che si adatta ad ogni taglia e ad ogni
tempo.
-
pagina 92 – 93 - Tempo per ballare -
..............C’è un tempo per urlare,
per restare in silenzio,
per volare alti,
ed uno, per tenersi saldi
a terra.
C’è un tempo, in cui le
esitazioni invadono,
le preghiere sembrano inascoltate,
ed uno, in cui “ grazie”, piovono.
Forse, la Poesia può
aiutarci a trovare il nostro tempo, proprio come dice Dulcinea.
Delicatamente sedotta
dalla Poesia : “ I gioielli di Ponte Vecchio “-
Ma, soprattutto perché
conosco bene i tesori di Ponte Vecchio e il loro fascino, ma ognuno di noi, se
è fortunato, possiede una pietra di inestimabile valore
e, soprattutto, non la
troverà in vendita in nessun Ponte….
ma tu, in questa sera, non mi lasci andare.
Con
il chiarore della luna,
splendiamo, rari.
Se dovessi accostare
ad un colore il nome di Dulcinea, questo, sarebbe senz’altro il rosso, ma,
anche il bianco.
Il rosso per la
passione con cui Lei canta l’Amore in tutte le sue forme, il bianco, per la
delicatezza del suo animo e per le parole con cui sa vestirsi.
Profumi, colori e
carezze, questa è Dulcinea, la sua Poesia e la sua Musica.
Sandra Carresi
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